Canale Angeli-Cerese: 4 milioni di euro dal Mipaaf per un cantiere che porterà al risparmio delle risorse idriche nel distretto irriguo ed a un miglioramento ecologico del lago Superiore. Al via uno dei cantieri più importanti nella programmazione del Consorzio di Bonifica Territori del Mincio sul canale Angeli-Cerese con un impegno economico di 4 milioni di euro, finanziato dal Mipaaf, Ministero per le politiche ambientali, agricole e forestali.
L'intervento va a realizzare il telecontrollo e l'automazione del sistema di distribuzione idrica del distretto irriguo Angeli con l'adeguamento dell’impianto idrovoro di derivazione dal Lago Superiore che insiste sui comuni di Mantova, Curtatone e Borgo Virgilio.
Il progetto, predisposto dal Consorzio, prevede il controllo del canale Angeli-Cerese per limitare l’uso della risorsa idrica ed avere sia un risparmio consistente d’acqua che un miglioramento del livello ecologico del Lago Superiore di Mantova.
Saranno sostituite le pompe dell’impianto Angeli al fine di renderle compatibili e dialoganti con il nuovo sistema di bacinizzazione.
“La soluzione al problema del controllo del canale Angeli-Cerese è quella di implementare un autocontrollo di rete con un insieme di componenti che lavorano insieme per controllare livelli e portate del canale – spiega la presidente Elide Stancari -. Rilevando i livelli di acqua in determinati punti del canale, è possibile determinare dove l’acqua e necessaria ed inviare automaticamente le relative istruzioni alle paratoie di monte ed alle pompe per fornire l’acqua limitatamente alla domanda irrigua. La bacinizzazione consente quindi di invasare volumi irrigui in condizioni di mancata richiesta, in modo da mantenere tali volumi disponibili al momento del bisogno ed evitare un continuo prelievo di risorsa non richiesta dagli utilizzatori dalla fonte”.
Lo schema progettuale è simile a quanto già realizzato in alcuni progetti pilota sviluppati su altri bacini irrigui dal Consorzio, che hanno ampiamente dimostrato il beneficio conseguibile in termini di risparmio idrico e di migliore gestione della distribuzione irrigua. L’obiettivo specifico associato ad altri interventi precedenti, consiste nel risparmio idrico quantificato in 37.5 milioni di m3 in 10 anni, pari a 3.75 milioni di m3 per stagione irrigua.
Il progettista generale è l'ingegner Oliviero Zucchini, lo studio ambientale è a cura dell'ingegner Michele Gallina, il responsabile del procedimento è il direttore del Consorzio, l'ingegner Massimo Galli. Le ditte al lavoro saranno tre, la Misa s.r.l di Arzignano (VI), la Capiluppi di Romanore (MN) e l'australiana Rubicon Water. La durata complessiva dei lavori è di circa due anni.